22/04/09

bonsai

Qualche immagine dei miei bonsai.
Dopo quattro anni, qualcuno comincia ad essere grazioso

Giorno di primavera:
si perde lo sguardo
in un giardino largo tre piedi.

(Masoaka Shiki)

Questo frassino è uno dei miei preferiti, raccolto quattro anni or sono su una pietra, è rimasto esattamente come era in natura; raccolto in una località che mi rammenta intensamente emozioni e voci di amici che non ci sono più.
Il Grande Mattino:
tra i pini soffiano
venti antichi.

(Uejima Onitsura)

Anche questo boschetto di abeti è una delle mie prime creazioni, Gli abeti li ho raccolti vicino ad una malga, erano destinati alle lame del decespugliatore.

Fiori di pruno:
è un' estasi
la mia primavera.

(Kobayashi Issa)



Un'ultima immagine: un melo in splendida fioritura.

In questo mondo
contempliamo i fiori;
sotto, l' inferno.
(Kobayashi Issa)

11 commenti:

Alessandra ha detto...

mamma mia Sileno che meraviglia! questo post: parole e immagini, è commovente.
Ale

Evergreen ha detto...

Bellissime piante...anche se i bonsai mi hanno sempre fatto un pò di tristezza. E' come se volesimo soffocare e ridurre la forza espansiva della natura.

rodocrosite ha detto...

Grazie Sileno, sono splendidi.
Anche se concordo con evergreen....

riri ha detto...

Ciao Sileno, sono molto belle, però anch'io concordo con Evergreen..mi sembrano costrette, non libere, anche se hanno un loro fascino. Un caro saluto da una Torino soleggiata e splendente.

Sileno ha detto...

Lo pensavo anch' io che i bonsai fossero piante sofferenti, ma se così fosse non vivrebbero anche centinaia di anni riempiendosi di fiori e di frutti.
Solo con l'amore e la cura costante vivono, basta trascurarli un solo giorno per farli inaridire senza rimedio.
Quando ho visto che una piantina soffre, l' ho riportata nel bosco e trapiantata; so di aver a che fare con esseri viventi e i bonsai, non sono diversi dalle piante in vaso che tutti abbiamo a casa.
Sileno

Alessandra ha detto...

non sono propriamente d'accordo. Ne ho uno a casa e quel che vedo nelle foto, come dici tu, è frutto di una cura costante e amorevole, presuppone un'attenzione e una conoscenza molto grande.
un bacio
Ale

Stefi ha detto...

Sapendo del tuo profondo e rispettoso legame con la natura sono certa che quelle piante non hanno subito nessuna costrizione. Comunque mi ha un pò sorpreso scoprire che coltivi anche questa passione.
Complimenti veramente!
Mi piacciono molto i bonsai così come i giardini zen.
Un abbraccio
Stefi

Anonimo ha detto...

E' davvero un'estasi, questo tuo giardino-bosco in miniatura!
Mi commuove, oltre a tutto richiedono tante cure e tu sei proprio speciale:)

Ciao Sileno!
Lara

Artemisia ha detto...

Complimenti davvero! Il melo in fiore è fantastico!
Ricordo la discussione che abbiamo fatto a Collevecchio sulla presunta sofferenza di queste piante...

JANAS ha detto...

ci sono bonsai naturali..credo..
ho visto piante e alberi crescere dove non avresti pensato che fosse possibile...
ho visto rami di alberi spuntare dalle crepe dei muri..
la natura si prende i suoi spazi come e dove può..
e non mi sembra che soffra..mi sembra che sia li a dimostrare la sua forza di rigenerarsi sempre e comunque!!
Bellissimi e rigogliosi i tuoi bonsai...si vede che c'è dentro tutto il tuo amore! e le piante sono rigogliose solo se stanno bene!

Evergreen ha detto...

Ritiro quanto detto, allora! Non ho il minimo dubbio che anche le piante abbiano un' "anima" e che avvertano le cure e l'amore di chi se ne prende cura!