09/04/09

Erithronium


Un altro graziosissimo fiore che si affaccia a primavera è: l' Erythronium dens canis della famiglia delle Liliacee.
Purtroppo la scheda è scarna, perché sono riuscito a reperire poche informazioni su questo bellissimo fiore.
E' una pianta perenne il cui nome volgare è: dente di cane probabilmente a causa della forma dei tepali, che ricordano gli aguzzi denti dei cani ed è una pianta che nasce da bulbo.
Il colore dei tepali, varia dal bianco, al rosato, al violaceo.
Le foglie sono maculate, l'altezza è di circa 10/20 cm.; fiorisce in marzo/ aprile nei boschi di latifoglie e nelle radure: cresce fino a circa 700 m. slm.
E' comune nelle regioni dell' Italia Settentrionale, raro in Italia Centrale ed assente nel Sud Italia. Non è velenosa, ma quando viene raccolta appassisce in pochissimo tempo, pertanto si raccomanda di godere della sua bellezza lasciandola nel suo ambiente.

10 commenti:

Lara ha detto...

E' un fiore che sa di silenzio :)
Deve essere raro, mi ricorda il giglio di fiume...

Ciao Sileno, buona giornata!
Lara

Anonimo ha detto...

ci voleva oggi una nota fiorita!..
:-)
un abbraccio
Stefi

Alessandra ha detto...

ciao Sileno, passo per un abbraccio. Auguro Buona Pasqua a te e a tutti i tuoi cari, lettori compresi!
un bacio,
Alessandra

sabrina ha detto...

che meraviglia deve essere la montagna che si risveglia in primavera!!!!!!!!!! Ti mando un augurio anche a te da Sabrina.

Lara ha detto...

Ciao Sileno, ti auguro una pasqua serena!
Lara

Paola ha detto...

Lo sai vero che adoro i fiori... vero???
E questo è stupendo posso prenderlo???
Aspetto tua approvazione...
Ciao Sileno auguri di buona Pasqua che contraccambio a te e alla tua famiglia che siano 2 giorni di serenità e pace...
Un grande grande abbraccio bacioni

Nicolanondoc ha detto...

....è uno splendore primaverile...
non conosce ancora la mano dell'uomo..grazie
Un caro saluto e tanti auguri
Nicola

Paola ha detto...

Grazie Sileno sarò onorata a postarlo in tuo onore...
Bacione

M.Cristina ha detto...

Un abbraccio e spero giorni di pace.

rodocrosite ha detto...

Andrebbero sempre lasciati nel loro ambiente per far sì che chi passa dopo di noi li veda e ne gioisca.
E poi, e soprattutto, perché sono vivi.