26/01/09

RICORDATEVI, RICORDATEVI DI NOI (27 gennaio, giornata della memoria)

Perché non accada più in nessuna parte della terra


Siamo morti giovani. Non restano che le ossa impastate di polvere.


Siamo solo ossa disperse,
ma siamo possesso vostro;
siete voi che dovrete precisare il valore della ossa disperse...

( i versi sono di Anwar Chairil, la traduzione di Alessandro Bausani)



la camelia è fiorita a Marzabotto

10 commenti:

Saretta ha detto...

che ıl mondo sı fermı per anche solo un mınuto. ma non per celebrare qualcosa. ma per pensare, per rıflettere su quello che e accaduto allora. perche non accada maı, maı pıu nulla dı sımıle.
un abbraccıo

Alessandra ha detto...

guardandomi intorno ...piango vedendo che il valore delle loro ossa diminuisce vistosamente, il valore del loro sacrificio a volte pare incredibilmente misero ... ci si scosta infastiditi davanti al grido di chi è vittima di ingiustizie.

un caro saluto.

Alessandra

lucagel1 ha detto...

Ciao bel post come il precedente...Un saluto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Certo; ricordarsi di loro per non dimenticarci che ancora oggi lo sterminio é una pratica assai praticata nel mondo e nessuno spesso dice nulla.

E la Storia si ripete...

Nicolanondoc ha detto...

Il gioco al massacro dei potenti continua, oltre ai ricordi....il presente, si tocca vivamente..
Un abbraccio

rodocrosite ha detto...

Ma dopo quello che hanno passato, perché ora questo?

Angela ha detto...

Sileno, ho aggiunto un PS al mio post...quelle foto stringono il cuore...ma il fiore è la bellezza delle loro anime vive!

Paola ha detto...

Non si può dimenticare...ed è bene ricordare... molte volte si tace...
Un bacio

Sileno ha detto...

@ Saretta, sei sensibile come sempre, con giovanii come te, il mondo è migliore, prendetene possesso!
@ Alessandra, purtroppo è vero quanto affermi.
@ lucagel1, grazie per la visita e pre i complimenti.
@ Daniele, il tuo video su Youtube mi suscita sempre delle forti emozioni e mi sovviene quella sera a Collevecchio che ci hai incantato con le tue poesie.
@ Nicolanondoc, la storia non insegna proprio niente e i massacri continuano nell'indifferenza del mondo.
@ Rodocrosite vale quanto detto a Nicola, "perché ora questo"? le vittime hanno la memoria corta, a volte.
@ Angela, con te non servono le parole.
@ Paola, grazie e ricambio con affetto.

Tracce Indelebili ha detto...

Ciao Sileno,
lo dicevo proprio a mia figlia di 11 anni stasera, mi domandavo come farle capire il dramma di questo massacro.
A scuola per fortuna le maestre hanno ricordato questo giorno, ma non basta, mi sono promessa di portarla ad Auschwitz qaundo sarà un po' più grande, al momento opportuno.
Le parole non bastano.
ciao
Pimpinella