01/11/09

omaggio a Alda Merini


Sono nata il ventuno a primavera

ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe, sui grossi frumenti gentili e piange sempre la sera. Forse è la sua preghiera.

(Alda Merini)



Grazie Alda la tua poesia vivrà per sempre

9 commenti:

rosso vermiglio ha detto...

Il nostro cuore è triste, ma lei è finalmente in pace

Arnicamontana ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Arnicamontana ha detto...

è l'eternità della sua poesia l'unica consolazione, a dispetto di tutto. Ho apprezzato la delicatezza del fiore con cui hai deciso di accompagnarla.

Lara ha detto...

Caro Sileno, mi unisco a te nel ricordo di una grande poetessa e a Rosso vermiglio nel commento "finalmente in pace".
Ciao, buona serata,
Lara

JANAS ha detto...

amo ...adoro le sue poesia, la capacità visionaria di entrare dentro le cose...poi ...i poeti non muoio mai!
un abbraccio

giorgio ha detto...

Ho visto lo spettacolo teatrale con Milva che ha interpretato la poesia che hai citato nel post. Doveva esserci anche Alda ma purtroppo non è venuta. Mi hanno detto che non era molto affidabile, quanto a impegni...
Milva, nonostante io non l'abbia mai apprezzata più di tanto, è stata brava.
La morte di Alda Merini è stata ricordata da tantissimi blogger, me compreso.
Vorrà dire qualcosa...
Ciao, Giorgio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Un ultimo abbraccio ad una donna e poetessa straordinaria.

➔ Sill Scaroni ha detto...

Alda vive in l'eternità.
Ciao Sileno.
Un abbraccio.
Sill

rodocrosite ha detto...

Bellissima la poesia e la foto!