24/11/09

grotte di san Canziano-Skocjanske Jame


dal Belvedere: la dolina di Skocian in una foto estiva di tre anni fa


Vorrei suggerire per una gita, due posti molto suggestivi a pochi km di distanza uno dall'altro.
Si trovano sul Carso, in Slovenia.
Si tratta delle grotte di san Canziano e del castello di Predjama.
Le grotte di san Canziano ( nel 1986 tutelate dall' Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità e dal 1999 nell'elenco della Convenzione di Ramsar come area umida sotterranea più vasta del mondo).

dal Belvedere: il fondo della dolina dove il fiume Reka si inabissa

Le grotte sono percorse dal fiume Reka, uno dei fiumi più misteriosi del mondo; il Reka nasce nel gruppo del monte Nevoso e dopo un percorso di 55 km. si inabissa nelle grotte di san Canziano (Skocianske Jame in sloveno), dove dopo un tratto di 2500 metri e 25 cascate scompare nelle viscere della terra e dopo una quarantina di km di percorso sotterraneo sconosciuto, riemerge come fiume Timavo formando tre sorgenti nei pressi di san Giovanni a Duino, a pochi km da Trieste, sfociando poi, dopo un paio di km, nel golfo di Trieste, guadagnando così la palma di fiume più corto d'Italia.
La visita ( con guida) di un paio di km dura circa un'ora e mezzo, nelle grotte la temperatura è costante di 12°, a causa dell'umidità e delle infiltrazioni d'acqua è consigliabile visitarle con delle robuste calzature ai piedi e giacca a vento.
Nella prima parte si visitano le "grotte del silenzio",

nelle grotte

ricchissime di stalattiti e di stalagmiti dalle forme meravigliose e di molteplici colori,


spettacolari concrezioni multicolori


fra le quali una stalagmite denominata il Gigante alta 15 metri che si calcola siano stai neccessari 250.000 anni di accumulo di concrezioni calcaree per la sua formazione.


stalagmiti



Nella seconda parte si entra



nella grandiosa e indimenticabile " Grotta del rumore",




dalle grotte del silenzio, si entra nelle grotte del rumore

così chiamata causa il frastuono causato nel profondo dell'abisso dal fiume Rieka.
Tale grotta alta 100 metri e larga 60 è attraversata a 45 metri d'altezza da un ardito ponte.




a 45 metri di altezza un ardito ponte

Dopo questa grotta il Reka sprofonda nel mistero.




il fiume Reka sprofonda nel mistero, le luci verdi sono le luci del camminamento
(foto tratta dal sito ufficiale)




Proseguendo verso l'uscita attraverso altre meraviglie, infine si arriva nell'ultima grotta dove finalmente arriva la luce del giorno, questa vastissima grotta dalle pareti alte 160 metri con un diametro di 300 dà verso l'uscita , un sentiero, all'aperto, con vista spettacolare sul fiume porta ad un ascensore per la risalita verso il centro visitatori.
Dal centro visitatori seguendo un suggestivo sentiero in un bosco dopo un paio di centinaia di metri si arriva al Belvedere, con straordinaria vista della dolina e del villaggio dalla parte opposta.

dal Belvedere brume a san Canziano


PS: Uno dei prossimi post sarà dedicato al misterioso castello di Predjama

11 commenti:

Alessandra ha detto...

ciao Sileno, eccomi qui! seguendo il mio commento tornerai nel mio blog ...l'indirizzo è diverso, ma il blog - tutto il blog - è salvo! :-)

A me piace moltissimo fare queste escursioni sotterranee, vedere cosa crea la natura lentamente e senza fretta. L'ultima foto è meravigliosa!
un abbraccio forte.
Ale

Anonimo ha detto...

sbrigati a fare il post sul castello di pred qualcosa che siono curiosa....le grotte mi sembrano montagne che si guardano a testa in giù...in realtà non le amo affatto, mi incupiscono, fa freddo, è umido, mi annoio perché si visitano in gruppo e ho pauta di perdermicisi...

amatamari© ha detto...

Grazie davvero, sei riuscito a donare tutta l'atmosfera di quei luoghi!
:-)

rosso vermiglio ha detto...

Ciao! metto l'itinerario subito in lista per una prossima visita. Le grotte carsiche sono una mia passione. Si apre un mondo meraviglioso lì sotto e scopri che la natura sa modellare opere d'arte incredibili

marina ha detto...

naturalmente la sola parola grotta mi affretta i battiti cardiaci dalla paura (sono claustrofobica) ma in foto le trovo meravigliose.
Ma sul punte ci si passa ancora?
Dev'essere spaventosissimo!
Aspetto anche io il castello, mi ci sentirò più a mio agio
marina, aspirante castellana

Anonimo ha detto...

io ci sono stata.. sebbene fossi molto piccola ho incise nella memoria immagini di questi giganti cumuli di calcare.. e ricordo, sopra ad ognuno di essi, una goccia d'acqua, solitaria, che scandiva il tempo.. mi ricordo che provavo malinconia nel dover proseguire il percorso.. io volevo fermarmi.. guardare quelle goccie piover giù.. e ascoltare il loro quasi impercetibile suono.. e invece no..tutti a chiachierare.. tutti in movimento... mio padre che mi spingeva.. e io a bocca aperta, immobile, ad osservare..

è un luogo in cui tornare, perchè il pensiero sa affascinare..

Viola..
che s'era quasi dimenticata d'esserci stata..

giardigno65 ha detto...

bellissimo !!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Spettacolari! Non le conoscevo. Mi piacerebbe visitarle davvero tantissimo! Ho visto in passato altre grotte da quelle di Castellana a quelle di Toirano, ma queste no e mi sembrano davvero straordinarie.

Stefi ha detto...

Wonderful, mio carissimo Sileno! Analoghe forse a quelle di Postojna...(le aree geologiche hanno confini diversi..).
Adoro le grotte, avventurarcisi credo sia un pò come tornare nell'utero materno, una specie di viaggio a ritroso verso la memoria più antica che in qualche profondo e sepolto angolo permane in noi.
Ricordami che ti racconterò di una suggestiva esperienza in Anatolia.
Aspetto anche io con curiosità le rivelazioni sul misterioso castello. Adoro i misteri!
A prestissimo...ti abbraccio.

riri ha detto...

meravigliose!!

Luposelvatico ha detto...

Wow, le grotte di San Canziano sono una delle più belle cose viste in Slovenia: molto più affascinanti di quelle di Postumia, Stefi cara, a mio avviso!
Ricordo che ci feci un post anch'io un paio d'annni fa...: http://luposelvatico.blogspot.com/2007/04/slovenija1-cronaca-di-un-viaggio.html