06/01/10

il lavoro


Sempre vi è stato detto che il lavoro è una maledizione e la fatica una sventura. Ma io vi dico che quando lavorate esaudite una parte del sogno più remoto della terra, che vi fu dato in sorte quando il sogno stesso ebbe origine. Vivendo delle vostre fatiche, voi amate in verità la vita. E amare la vita attraverso la fatica è comprenderne il segreto più profondo.
(kalil gibran)

9 commenti:

julo d. ha detto...

Chi dice che il lavoro sia una maledizione non si è mai trovato disoccupato (o anche in cassa integrazione) e con una famiglia da mantenere!

Una storia del Talmud dice che Adamo abbia accettato la cacciata dal giardino di Eden solamente quando gli fu detto che avrebbe lavorato.

Pace e benedizione

Julo d.

riri ha detto...

..una grande verità...
oggi è solo un miraggio...
Un caro saluto

Nadir ha detto...

Passerò a leggere più tardi, al momento voglio solo ricambiare gli auguri di un nuovo anno, che sia il più positivo possibile :)

Anonimo ha detto...

Tu si pazz!

marina ha detto...

Io ho imparato da mio padre il valore del lavoro e anche per me un disoccupato è il più sfortunato degli uomini
marina

rosso vermiglio ha detto...

Tante volte è il rimedio a tanti "mali", oltre che essere una necessità.

ANTONELLA ha detto...

Il lavoro è importantissimo. e' un diritto prima che un dovere. Non solo per un fatto economico. E' una ragione.

amatamari© ha detto...

Mi sembra una frase che male si concilia con la realtà della necessità di faticare per campare...
Foto splendida!

Evergreen ha detto...

Un saluto e un augurio amichevoli!