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giorno della memoria
Quando i nazisti vennero per i comunisti,
io rimasi in silenzio: Non ero comunista.
Quando rinchiusero i socialdemocratici,
restai in silenzio: Non ero socialdemocratico.
Quando vennero per i sindacalisti,
io non feci udire la mia voce: Non ero sindacalista.
Quando vennero per gli ebrei,
rimasi in silenzio: Non ero un ebreo.
Quando vennero per me,
non era rimasto più nessuno
che potesse far sentire la mia voce.
(versi attribuiti a Bertold Brecht, ma tratti probabilmente da un discorso di Martin Niemoeller al termine della seconda guerra mondiale. Martin Niemoellerer un pastore protestante tedesco oppositore del nazismo, internato in vari campi di concentramento fra i quali Dachau)
8 commenti:
Hai scelto dei versi molto efficaci per far capire che il vero nemico è l'indifferenza e che gli indifferenti sono colpevoli.
grazie, marina
Parole che scuotono parecchio l'animo...l'indifferenza, o peggio l'accettazione muta delle ingiustizie porta la società nel baratro dell'autodistruzione
Parole che scuotono parecchio l'animo...l'indifferenza, o peggio l'accettazione muta delle ingiustizie porta la società nel baratro dell'autodistruzione
Maledetta indifferenza ...
La foto è terribile.
*Penso che questo scritto è di Brecht perchè fá parte di sua bio. officiale. ;))
Un abbraccio mio amico.
complimenti per questa parole ci insegnano a non mollare la guardia mai
E' arrivata la primavera...attendiamo il sussurro del vento tra gli abeti.
Ciao
Ciao, auguro una felice Pasqua e giornate serene anche a te. a presto
Bellissima poesia, molto efficace
Ciao
Giulia
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